lunedì 26 maggio 2014

LE REGOLE ED IL BUON SENSO

Adoro il mondo moderno.
Siamo riusciti a ridurre le regole a favore del buonsenso.
Tralasciamo sul fatto che si è evoluto il concetto di libertà in maniera esponenziale alla capacità delle persone di dotarsi di buonsenso, ma il mondo perfetto non esiste.

Fatto sta che oggi le regole sono relativamente poche, e spesso vanno a limitare il nostro lato cazzone:
se guidi in stato di ebbrezza di faccio un culo così
se rubi, se ammazzi, se fai del male...
Insomma, diciamo che ci possiamo ritenere a un buon livello di compromesso, avrei ancora qualcosa da ridire su quanto costa la gestione del sistema al cittadino medio, ma il mio discorso voleva andare altrove.

Quello che ci tenevo a precisare è che le regole obbligate sono poche, ma poi tu sei libero di seguirne di più restrittive.
E' una Piramide, che per un cittadino italiano più o meno funziona così:
ONU
Europa
Stato Italia
Regione
Provincia
Comune
Casa tua

Tu sei il puntino in cima.
Ad ogni passaggio, i principi generali si restringono, tu, se abiti a Torino, sottostai alle leggi di Torino, che non possono essere più ampie di quelle del Piemonte, che non possono essere più permissive di quelle Italiane che non possono essere più permissive di quelle europee che non possono andare in contrasto con i principi sanciti dall'ONU (tralasciamo le polemiche)

Bene, siamo arrivati a casa tua (o mia)
rimanendo nelle leggi dello Stato e del tuo paese, tu puoi fare un po' quello che cazzo ti pare (sperando che tu abbia buonsenso)
oppure decidere di sottostare a regole che altri hanno stabilito per te:
una religione
una fede calcistica a cui immolare i muri della casa
diventare vegetariano, vegano, fruttaniano...
diventare un patito di sport...

Ci sei?
Bene.

Ora, se hai deciso di seguire delle Regole imposte da un altro, poi non puoi chiedere di cambiarle!!!

E' un po' come se tu decidessi di fare un torneo a carte a scala 40, ma siccome sei un po' sfigatello e non riesci mai ad avere sti cazzo di 40 punti per calare, chiedessi di cambiare le regole.
Come se ti iscrivessi ad una gara di corsa e poi ti incazzassi perchè ti hanno squalificato per averla fatta in bici...
Ci sono regole (decise da un altro) e tu hai scelto di misurarti con queste.

Quindi, se hai deciso di fare il cattolico, sono cazzi tuoi, non è che arriva papa Francesco e decide che va bene tutto...
Se sei cattolico:
NON FAI SESSO PRIMA DEL MATRIMONIO
VAI A MESSA LA DOMENICA

PUNTO!!!

Se sei vegetariano:
NON MANGI NEMMENO IL PESCE
se no sei solo uno a cui non piace la carne, OK?

Se sei Grillino invece oggi mi fai il grande favore di fare la valigia e andare a vivere all'estero, visto che questo Stato e il 40% dei suoi cittadini ti stanno sui coglioni, vai in un altro stato (Eviterei la Francia) e inizi a vedere se con le regole di un altro, tipo della Merkel, ti trovi bene.
Vai negli Stati Uniti...la maggior parte dei grillini che conosco, in uno stato USA, sarebbe arrestato nell'arco di 1 mese.





giovedì 22 maggio 2014

HO UCCISO UNA LUMACA

Beh, erano un po' di più in realtà,
più o meno 120.
Ho talmente rotto le palle con la storia delle lumache, che sono buone e bla bla bla che me le hanno regalate:
VIVE
Ah, ma sono spurgate eh!
Solo da cuocere.

E via, cerca su internet come si fa.

Sono state un po' di tempo in cantina, perchè non si svegliassero:
un puzzo di marcio che non si può dire

Poi, finalmente, un sabato, mi sono decisa:
LUMACHE ALLA PARIGINA

Bene:
Mettile a cuocere in acqua FREDDA, dopo averle sciacquate in acqua tiepida.

Primo problema:
cazzo, si svegliano!
E già inizia il guaio, che lo so che non è vero, ma io le vedevo che mi guardavano con le loro antennine...
Ne ho liberate due in giardino (la mia coscienza si lava in fretta)
Poi le ho messe a cuocere, come diceva Internet: con un po' di rosmarino, timo e altre spezie per limitare l'odore.
Orca puttana... odore?? La mia cucina sembrava un un un...ma che ne so, puzzava
Ma più che altro, mettendole in acqua fredda, siccome non sono proprio lumache come si dice, scappavano da tutte le parti; metti il coperchio!
Le mie pentole hanno il coperchio trasparente...non vi dico la scena pietosa.
Comunque no, non gridano.
Ho visto macellare galline, conigli, oche e tutto quello che si può macellare in una casa contadina...
Mai e poi mai avrei pensato di rimanere così toccata da una bavosa lumaca (sto invecchiando)

Lavoro di merda:
Lava le lumache, togli l'intestino alle lumache, cuoci le lumache nell'aceto...
Fai il burro con l'aglio e il prezzemolo.
Ora ho capito perchè me le fanno pagare 18 € la dozzina al ristorante!

(le lumache che ho liberato in giardino si sono vendicate mangiandosi il mio basilico)

giovedì 15 maggio 2014

SCANDALO AL SOLE

Vi da davvero così fastidio?


A parte che di tutti e 4 mi piace solo quella in alto a destra, e io sono tristemente etero...
Quello in alto a sinistra non mi garba perchè troppo muscoloso e con il mascellone
Quello sotto a sinistra non mi garba perchè quella barba non si può vedere, sembra dipinta!
Quella in basso a destra non mi piace per lo stesso motivo di quello in alto a sinistra

Ma per me possono un po' fare quello che vogliono con il loro corpo, e magari c'è qualcuno che li adora così come sono.
In fondo c'è qualcuno a cui piace il mio culo cellulitico e le mie manigliette dell'ammore no?

L'unica fortuna della nostra epoca è quella di poter gestire in libertà la propria natura, cosa c'è di male?

Dal canto mio spero diventino di moda barba e baffi bisex, sai quanto tempo e soldi risparmiati?


mercoledì 14 maggio 2014

LA SELEZIONE GENETICA DEL CANE DI RAZZA

La mia vicina di casa ha un cane, una cosa che al primo sguardo sembra un piccolo trudy con il pelo riccio.
Poi se lo guardi bene ti accorgi che è un cucciolo di non so cosa, piccolo, piccolo, morbidoso morbidoso.
Bello, per carità, ma ho scoperto che costa qualcosa come 600 €, e non te lo danno nemmeno con la dose di cibo per i prossimi 10 anni!

Poi c'è l'altro vicino che ha il cane dell' Infostrada, non mi ricordo come si chiama e non ho voglia di cercare, comunque avete capito, quello bianco e nero da pastore INTELLIGENTISSIMO.
A me non sembra molto intelligente visto che le riunioni di condominio vertono sul fastidio che da questo cane agli altri inquilini (ma forse è il padrone che pecca di intelligenza)
Anche questo so costare una cifra.

Una mia amica ha un Bovaro del Bernese: altra cifra spropositata, per un vitello che ti mangia di traverso, puzza e sbava.

Conosco un paio di proprietari di Labrador: cifra assurda, ha problemi di linea e c'ha l'anca sbilenca.

Una signora nostra cliente ha un bassotto che va preso in braccio per fare le scale (boh)

Un'altra amica aveva un alano, mille mila euri in operazioni perchè gli si torceva lo stomaco, alla fine è morto per quel motivo, perchè, se ho capito bene, se gli dai da mangiare e poi lo fai correre patisce.

Ho anche un amico ha DUE Doberman, simpatici eh... per carità, ma se non li fai correre e stancare sono dei rompicoglioni senza senso!!

Esattamente, cosa spinge una persona dotata di cervello a spendere mille euro (se bastano) per comprare un animale da compagnia selezionato per avere dei problemi?

Ma non potete andare al canile e portarvi a casa un cane normale?
Cioè, cosa spinge una persona a comprare un cane "bello" o "assurdamente brutto", ma con pedigree?






martedì 13 maggio 2014

L'ALCOOL D'ANTAN?

Dice Nicoletti su La Stampa che la Lorenzin è preoccupata del dilagare dell'alcolismo giovanile.

Come fa la generazione di Whatsapp ad essere tediata dall'alcool?
Ma poi che alcool... La Sambuca, gli Amari, il Rhum...

Qualche anno fa erano tutti preoccupati per i drink alcolici di nuova generazione, prima per le droghe di nuova generazione, prima ancora per l'eroina, e prima le droghe chimiche e prima... e poi prima, e prima ancora...

Ma non è che siamo proprio fatti così?
Alla ricerca di un'evasione da questa fighissima vita di primati evoluti?

Lontana, lontanissima dal giustificare l'usanza dello sballo, ma non posso fare a meno di notare che, in qualsiasi epoca storica ed in qualsiasi parte del mondo tu vada a mettere il naso, qualcuno ha sicuramente trovato un modo per sballarsi.

Io non posso che portare il mio esempio personale:
anni di canne, rigorosamente da sola, a fine giornata lavorativa: il mio personalino, io e un film.
Mai preso altri stupefacenti di altro genere.
Me ne hanno sempre fatto paura i sintomi visti dall'esterno.
I cocainomani mi danno sui nervi, gli eroinomani mi fanno paura, pena, tristezza.
Gli impasticcati da discoteca li avevo in classe, e sembravano dei piccoli zombie dementi.

Le canne facevano ridere tutti invece..tranne me.
Io le vivevo come un momento in cui finalmente potevo stare tranquilla e non pensare.

E l'alcool?
L'alcool è un veleno per l'uomo, un dolce, squisito veleno.

Quello che non riesco a capire è questo:
quando sei adolescente con una birra sei completamente sbronzo, quindi passi il limite facilmente, non ti godi il senso di pace e tranquillità che ti da la sana sbornia.
Si insomma, passi subito alla fase di "sono demente, ma mi credo un figo" e nell'arco di tre secondi sei già lì che vomiti nei posti più impensati.
Poi diventi adulto:
a quel punto hai tutto il diritto di farti un bicchiere di vino a pasto.
Ecco, io è qui che mi perdo, perché nonostante io sia un'ottima bevitrice (nel senso che non sono per niente astemia), anche il bicchiere di vino a pasto mi stordisce, di uno stordimento buono, per carità, ma pur sempre stordimento.
Non posso insomma permettermi di bere a pranzo se poi devo lavorare o fare cose impegnative.
La vera differenza con l'adolescente è che la parte di leggero senso di ebbrezza consapevole vale per almeno mezzo litro di birra doppio malto e 3/4 bicchieri di vino corposo.

La mia domanda è:
sono io che sono una sega, oppure vivo in un paese di gente che vive "un po', giusto un po' stordita?"

Ma soprattutto, il camionista che, alle 8 del mattino, mentre io prendo il cappuccio al bar, si fa un tubo di sambuca....è un bevitore d'antan, o un alcolizzato?