DOMENICA LE SENTINELLE CONTRO IL MATRIMONIO OMOSESSUALE
Nel mondo virtuale ci sono tanti fake, e pensavo che questo fosse uno di quelli.
E invece, come recita il gruppo su Facebook...no, non è lercio.
Si insomma, rimango della mia linea: se è su Facebook e non proviene da una testata giornalistica non ci credo.
Poi sabato leggo La Stampa e trovo anche lì l'articolo.
Allora Domenica muovo il culo e vado a vedere dal vivo.
Perché certe cose le devi vedere con i tuoi occhi per crederci.
Erano lì, con il loro libretto davanti, in piedi ed in silenzio.
Pregavano dicono.
Pregavano il loro Dio buono immagino.
Quello che gli omosessuali li ha fatti mettere al rogo.
O forse pregavano quell'altro loro amico che ha fatto finire tanti omosessuali nei campi di concentramento.
O forse boh, pregavano se stessi, perché devi avere proprio un ego bello grosso per arrivare a metterti in una piazza a manifestare contro la libertà altrui.
Su una cosa hanno ragione:
ogni bambino ha diritto di avere dei GENITORI.
Uomini o donne che siano.
Genitori che li accudiscano, li educhino, li facciano andare a scuola.
Dei genitori che possano nutrirli e vestirli perché hanno un lavoro.
Genitori che possono andare a lavorare portando i propri figli in ambienti sicuri ed educativi.
Genitori.
Potete scendere in piazza e leggere in silenzio per tanti motivi effettivamente, quello della legge contro l'omofobia mi sembra il meno nobile.
Ma chi sono io per giudicare?
Vi lascio un articolo della loro testata prediletta:
TEMPI
Attenzione però,
la testata questa mattina aveva fra i principali argomenti di discussione il male che provocherà la legge sul doppio cognome e la difficoltà dei poveri bambini italiani nelle scuole invase dagli stranieri...
lunedì 6 ottobre 2014
venerdì 19 settembre 2014
PROBLEMI CON IL PASSATO
Abbiamo tutti un ex.
Ex mariti, ex fidanzati, ex colleghi.
Con praticamente tutti ho un ottimo rapporto
(leggi: ognuno si fa i cazzi suoi, ci si saluta e amen)
Tranne che con l'ultimo.
Quello lì no.
Quelli lì mi fa girare le palle ogni volta che ci ho a che fare.
Non è che ci puoi fare molto eh...
ma ieri ho cambiato il suo nome e la sua foto sulla rubrica del telefono,
così questa mattina, quando mi ha chiamato, è uscito più o meno questo:
COGLIONE
Ex mariti, ex fidanzati, ex colleghi.
Con praticamente tutti ho un ottimo rapporto
(leggi: ognuno si fa i cazzi suoi, ci si saluta e amen)
Tranne che con l'ultimo.
Quello lì no.
Quelli lì mi fa girare le palle ogni volta che ci ho a che fare.
Non è che ci puoi fare molto eh...
ma ieri ho cambiato il suo nome e la sua foto sulla rubrica del telefono,
così questa mattina, quando mi ha chiamato, è uscito più o meno questo:
COGLIONE
No, non sono grandi soddisfazioni, ma aiutano no?
martedì 16 settembre 2014
Sono ricominciate le scuole vero?
Cose da ricordarsi se mai avrò un figlio:
-la scuola non è un campo di battaglia e la prima elementare non è un rito di iniziazione
-la foto con la cartella sulle spalle va tenuta nel portafogli, non su Facebook
-l'inserimento a scuola lo hanno fatto tutti, evitiamo di raccontarlo dieci volte a tutti i colleghi
-tuo figlio sopravvive a scuola senza di te BENISSIMO, se non sopravvivi tu, sono problemi tuoi (non ti tuo figlio e nemmeno dei tuoi colleghi)
-i figli possono fare 100 metri a piedi, si può evitare di posarli sulla porta della scuola, la gente potrebbe ucciderti per questo (e mentre ci sono, devo ricordarmi di non comprare mai un SUV, ma su questo non credo ci siano problemi)
-i compiti dei tuoi figli non sono l'argomento di conversazione prediletto dei tuoi colleghi senza figli (ma anche di quelli che hanno dei figli di più di 15 anni)
Se invece continuerò per la mia strada di non figlio-dotata invece dovrò ricordarmi di prendere ferie la prima settimana di inizio scuole.
Perchè comincio ad averne un po' le palle piene di metterci il doppio ad arrivare in ufficio, non trovare nessuno negli uffici perchè sono tutte a fare l'inserimento e quelle che ci sono ti parlano due ore del loro piccolo Ermenegildo che è tutto solo a scuola.
Credo che inserirò la settimana di inizio scuola fra le festività che odio, non so ancora se prima o dopo le feste di Natale.
Vi evito la filippica su quanto la scuola moderna sia assurda e senza un minimo di capacità di crescere individui indipendenti.
Evito anche di parlare delle maestre riprese per 10 giorni 10 per appurare che maltrattavano i bambini...
10 giorni? Vi serviva materiale per Studio Aperto ???
martedì 2 settembre 2014
Ops
L'articolo qui
La foto è stupenda, l'idea grandiosa.
Il fatto che il Comune di Torino si sia fatto fregare così è la parte più piacevole.
..anzi, vogliamo pensarla positiva? In Comune a Torino c'è qualcuno che osa...
Vilipendio alla religione lo chiamano.
Vogliamo parlare di tutto il vilipendio che subiamo tutti i giorni da parte della chiesa cattolica?
Non so.. vogliamo parlare di questo?
qual è più di cattivo gusto?
La signora che fa il verso a Eva che schiaccia il serpente...
o AN che decide che per una coppia omosessuale i figli siano solo un capriccio?
martedì 19 agosto 2014
GENERAZIONE DI STARTUP
In realtà volevo scrivere questo post da tempo, poi ho pensato che in realtà fosse un caso che il cliente stronzo per ben due volte rientrasse nella categoria "ho fatto la startup", poi i clienti stronzi sono 5 e tutte e 5 le volte sono nella stessa categoria.
Quindi ho deciso che per me il cliente "ho fatto la startup" è uno stronzo.
Stronzo è una parola grossa vero?
Ok, allora diciamo che è scorretto.
Ok, allora diciamo che è scorretto.
Io ho come l'impressione che l'HFLSU sia l'imprenditore di domani, e questo è un problema.
Problema 1:
ha scoperto come primo approccio al mondo del lavoro i fondi statali.
Che in un paese dove già tutto è dovuto, partire anche con soldi "regalati" è un problema per il futuro.
Problema 2:
non ha mai fatto il dipendente, è partito da capo, capo di sè stesso nel migliore dei casi, e di altra gente che tratta come il proprio esercito personale di schiavetti (schiavetti che spesso hanno l'età dei suoi genitori, e secondo me in qualche caso ci riversa anche le frustrazioni generazionali sopra).
Problema 3:
5 volte su 5 l'HFLSU è un laureato che non ha preso ancora la mazzata della vita (la prenderà...) e purtroppo in 4 casi su 5 HFLSU si accompagna a suoi simili, con i quali litigherà nell'arco dei prossimi due anni (3 casi su 5).
Problema 4:
L'HFLSU ha deciso che tutto è lecito, che le leggi in Italia sono un problema arginabile è che il fatto di essere nuova impresa da diritto a semplificare le cose.
Problema 5:
Nell'arco di poco tempo le agevolazioni fiscali finiranno, e il povero HFLSU si ritroverà a dover finalmente crescere ed entrare nel mondo degli adulti.
Problema 6:
Che poi è il mio problema in relazione al HFLSU:
se tu hai avuto un'idea (alcune anche geniali, non lo metto in dubbio) e vuoi vivere sulla tua idea, ed hai bisogno di me, perchè giustamente sei un genio del tuo settore, perchè IO dovrei lavorare gratis per te? Tu non guadagni niente dalla tua idea?
Esattamente, pensi che il fatto che io sappia dare una risposta in 3 secondi alle tue domande, significhi che la mia risposta vale niente?
Nell'ordine:
Senti, ma tu che sai, mi scrivi quello? Tanto ci metti 5 minuti
(gratis)
Senti, posso avere la tua opinione, te che lo fai di lavoro...
(gratis)
Senti, mentre ci sei, mandami due righe scritte, così, giusto per sapere come devo fare
(gratis)
La più bella: ma non hai chessò, un librettino dove spiega cosa faresti tu, così lo faccio io???
...
Ma sei proprio sicura che debba fare così?
Sì
Sì
Ah, ma se non mi beccano?
???
Non so, è come se andaste dall'assicuratore e chiedeste:
la polizza RCA è obbligatoria?
Sì
Sì
Ma se non ho incidenti e non mi fermano posso guidare lo stesso no?
Ah beh, sai quante cose puoi fare se non ti beccano?
Ma gli fate un corso prima di dargli i soldi, o è proprio una calamita?
No, ma dai, sicuramente è un caso...
martedì 17 giugno 2014
AMORE E ANIMALI
Non mi convince.
Ho sempre avuto in casa un animale domestico, anzi, un po' di animali domestici.
Dal pesciolino rosso al cane.
Passati un po' tutti.
Ora no e non penso di averne per i prossimi tot anni, visto che Ros li odia e la vita che facciamo e la mancanza di un giardino dove lasciarli liberi senza che siano una rottura di coglioni per il resto del mondo.
Tutti i miei animali domestici erano trovati, regalati, arrivati per caso, vinti (compresa una papera).
Mi incuriosiscono, mi sorprendono, passerei ore ad osservare un gatto, e vorrei tanto farmi spiegare da un cane come cavolo fa a sopportare l'umano genere.
Non ho mai trattato nessuno dei miei animali alla pari di un uomo però.
Ho amiche che invece trattano il quattrozampe di casa come un bambino (comprese le frasi "tesoro della mamma" ).
Ora, togliamo per favore il discorso: non posso avere figli, allora amo il cane.
Va bene, non lo metto in dubbio e non voglio entrare nelle considerazioni della mente umana sofferente, giuste o sbagliate che siano.
Ma parliamo di donne e uomini soli, che sostituiscono partner ed amici con un cane o un gatto...
Ma non è che tante volte sia più facile amare un animale perchè qualsiasi cosa fai ti ama comunque?
Amore incondizionato per il padrone: che tu lo lasci una settimana in pensione o senza cibo tre giorni, quello alla fine ti fa sempre le feste quando ritorni.
Secondo me non è amare gli animali, ma farsi amare.
Esattamente come nei rapporti di coppia, sei l'egoista della situazione:
non vuoi amare, pretendi amore incondizionato.
Un po' di delirio di onnipotenza ecco.
Poi magari mi sbaglio, ma avete mai visto qualcuno trattare come un figlio un gatto???
No, perchè il gatto non ti ama, si fa amare, ti sfrutta finchè può.
Io li stimo i gatti, tantissimo.
Anzi, credo sia timore reverenziale.
Ho sempre avuto in casa un animale domestico, anzi, un po' di animali domestici.
Dal pesciolino rosso al cane.
Passati un po' tutti.
Ora no e non penso di averne per i prossimi tot anni, visto che Ros li odia e la vita che facciamo e la mancanza di un giardino dove lasciarli liberi senza che siano una rottura di coglioni per il resto del mondo.
Tutti i miei animali domestici erano trovati, regalati, arrivati per caso, vinti (compresa una papera).
Mi incuriosiscono, mi sorprendono, passerei ore ad osservare un gatto, e vorrei tanto farmi spiegare da un cane come cavolo fa a sopportare l'umano genere.
Non ho mai trattato nessuno dei miei animali alla pari di un uomo però.
Ho amiche che invece trattano il quattrozampe di casa come un bambino (comprese le frasi "tesoro della mamma" ).
Ora, togliamo per favore il discorso: non posso avere figli, allora amo il cane.
Va bene, non lo metto in dubbio e non voglio entrare nelle considerazioni della mente umana sofferente, giuste o sbagliate che siano.
Ma parliamo di donne e uomini soli, che sostituiscono partner ed amici con un cane o un gatto...
Ma non è che tante volte sia più facile amare un animale perchè qualsiasi cosa fai ti ama comunque?
Amore incondizionato per il padrone: che tu lo lasci una settimana in pensione o senza cibo tre giorni, quello alla fine ti fa sempre le feste quando ritorni.
Secondo me non è amare gli animali, ma farsi amare.
Esattamente come nei rapporti di coppia, sei l'egoista della situazione:
non vuoi amare, pretendi amore incondizionato.
Un po' di delirio di onnipotenza ecco.
Poi magari mi sbaglio, ma avete mai visto qualcuno trattare come un figlio un gatto???
No, perchè il gatto non ti ama, si fa amare, ti sfrutta finchè può.
Io li stimo i gatti, tantissimo.
Anzi, credo sia timore reverenziale.
lunedì 26 maggio 2014
LE REGOLE ED IL BUON SENSO
Adoro il mondo moderno.
Siamo riusciti a ridurre le regole a favore del buonsenso.
Tralasciamo sul fatto che si è evoluto il concetto di libertà in maniera esponenziale alla capacità delle persone di dotarsi di buonsenso, ma il mondo perfetto non esiste.
Fatto sta che oggi le regole sono relativamente poche, e spesso vanno a limitare il nostro lato cazzone:
se guidi in stato di ebbrezza di faccio un culo così
se rubi, se ammazzi, se fai del male...
Insomma, diciamo che ci possiamo ritenere a un buon livello di compromesso, avrei ancora qualcosa da ridire su quanto costa la gestione del sistema al cittadino medio, ma il mio discorso voleva andare altrove.
Quello che ci tenevo a precisare è che le regole obbligate sono poche, ma poi tu sei libero di seguirne di più restrittive.
E' una Piramide, che per un cittadino italiano più o meno funziona così:
ONU
Europa
Stato Italia
Regione
Provincia
Comune
Casa tua
Tu sei il puntino in cima.
Ad ogni passaggio, i principi generali si restringono, tu, se abiti a Torino, sottostai alle leggi di Torino, che non possono essere più ampie di quelle del Piemonte, che non possono essere più permissive di quelle Italiane che non possono essere più permissive di quelle europee che non possono andare in contrasto con i principi sanciti dall'ONU (tralasciamo le polemiche)
Bene, siamo arrivati a casa tua (o mia)
rimanendo nelle leggi dello Stato e del tuo paese, tu puoi fare un po' quello che cazzo ti pare (sperando che tu abbia buonsenso)
oppure decidere di sottostare a regole che altri hanno stabilito per te:
una religione
una fede calcistica a cui immolare i muri della casa
diventare vegetariano, vegano, fruttaniano...
diventare un patito di sport...
Ci sei?
Bene.
Ora, se hai deciso di seguire delle Regole imposte da un altro, poi non puoi chiedere di cambiarle!!!
E' un po' come se tu decidessi di fare un torneo a carte a scala 40, ma siccome sei un po' sfigatello e non riesci mai ad avere sti cazzo di 40 punti per calare, chiedessi di cambiare le regole.
Come se ti iscrivessi ad una gara di corsa e poi ti incazzassi perchè ti hanno squalificato per averla fatta in bici...
Ci sono regole (decise da un altro) e tu hai scelto di misurarti con queste.
Quindi, se hai deciso di fare il cattolico, sono cazzi tuoi, non è che arriva papa Francesco e decide che va bene tutto...
Se sei cattolico:
NON FAI SESSO PRIMA DEL MATRIMONIO
VAI A MESSA LA DOMENICA
PUNTO!!!
Se sei vegetariano:
NON MANGI NEMMENO IL PESCE
se no sei solo uno a cui non piace la carne, OK?
Se sei Grillino invece oggi mi fai il grande favore di fare la valigia e andare a vivere all'estero, visto che questo Stato e il 40% dei suoi cittadini ti stanno sui coglioni, vai in un altro stato (Eviterei la Francia) e inizi a vedere se con le regole di un altro, tipo della Merkel, ti trovi bene.
Vai negli Stati Uniti...la maggior parte dei grillini che conosco, in uno stato USA, sarebbe arrestato nell'arco di 1 mese.
Siamo riusciti a ridurre le regole a favore del buonsenso.
Tralasciamo sul fatto che si è evoluto il concetto di libertà in maniera esponenziale alla capacità delle persone di dotarsi di buonsenso, ma il mondo perfetto non esiste.
Fatto sta che oggi le regole sono relativamente poche, e spesso vanno a limitare il nostro lato cazzone:
se guidi in stato di ebbrezza di faccio un culo così
se rubi, se ammazzi, se fai del male...
Insomma, diciamo che ci possiamo ritenere a un buon livello di compromesso, avrei ancora qualcosa da ridire su quanto costa la gestione del sistema al cittadino medio, ma il mio discorso voleva andare altrove.
Quello che ci tenevo a precisare è che le regole obbligate sono poche, ma poi tu sei libero di seguirne di più restrittive.
E' una Piramide, che per un cittadino italiano più o meno funziona così:
ONU
Europa
Stato Italia
Regione
Provincia
Comune
Casa tua
Tu sei il puntino in cima.
Ad ogni passaggio, i principi generali si restringono, tu, se abiti a Torino, sottostai alle leggi di Torino, che non possono essere più ampie di quelle del Piemonte, che non possono essere più permissive di quelle Italiane che non possono essere più permissive di quelle europee che non possono andare in contrasto con i principi sanciti dall'ONU (tralasciamo le polemiche)
Bene, siamo arrivati a casa tua (o mia)
rimanendo nelle leggi dello Stato e del tuo paese, tu puoi fare un po' quello che cazzo ti pare (sperando che tu abbia buonsenso)
oppure decidere di sottostare a regole che altri hanno stabilito per te:
una religione
una fede calcistica a cui immolare i muri della casa
diventare vegetariano, vegano, fruttaniano...
diventare un patito di sport...
Ci sei?
Bene.
Ora, se hai deciso di seguire delle Regole imposte da un altro, poi non puoi chiedere di cambiarle!!!
E' un po' come se tu decidessi di fare un torneo a carte a scala 40, ma siccome sei un po' sfigatello e non riesci mai ad avere sti cazzo di 40 punti per calare, chiedessi di cambiare le regole.
Come se ti iscrivessi ad una gara di corsa e poi ti incazzassi perchè ti hanno squalificato per averla fatta in bici...
Ci sono regole (decise da un altro) e tu hai scelto di misurarti con queste.
Quindi, se hai deciso di fare il cattolico, sono cazzi tuoi, non è che arriva papa Francesco e decide che va bene tutto...
Se sei cattolico:
NON FAI SESSO PRIMA DEL MATRIMONIO
VAI A MESSA LA DOMENICA
PUNTO!!!
Se sei vegetariano:
NON MANGI NEMMENO IL PESCE
se no sei solo uno a cui non piace la carne, OK?
Se sei Grillino invece oggi mi fai il grande favore di fare la valigia e andare a vivere all'estero, visto che questo Stato e il 40% dei suoi cittadini ti stanno sui coglioni, vai in un altro stato (Eviterei la Francia) e inizi a vedere se con le regole di un altro, tipo della Merkel, ti trovi bene.
Vai negli Stati Uniti...la maggior parte dei grillini che conosco, in uno stato USA, sarebbe arrestato nell'arco di 1 mese.
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