martedì 29 ottobre 2013

DIALOGHI DA MONDI LONTANI

Ciao Papy,
tutto ok?
Si si, è che sono un po' impegnato
ah, stai lavorando? Scusa.
No, sto giocando alla PlayStation...

(...)

Ti sei comprato la Playstation?
Sì, la 3.
Ma avevi la Wii!!
Eh, ma la Play è tutta un'altra cosa.

Io lo so cos'è...
Ha scoperto che deve ancora lavorare per due anni il mio papà,
probabilmente ha pensato che la play sia un buon modo per mantenersi giovani.

Io però quasi quasi mi preoccupo...
O anche no, alla fine sapremo cosa fare al pranzo di Natale.

lunedì 28 ottobre 2013

MA VOI LO SAPEVATE CHE IERI SERA C'ERA MISS ITALIA?

Si è chiusa un'epoca.
Ieri sera c'era Miss Italia, unica serata, su La 7
(Mentana ieri sera ha guardato per la prima volta dopo tanti anni le trasmissioni della RAI)
Questa mattina NON era la prima notizia sui giornali
Questa mattina NON se n'è parlato in ufficio

Pensa te che sfiga, ti incoronano Miss Italia, e a nessuno frega niente.

Però ha un tatuaggio con su una frase di Dante.
Quindi da domani tutti a tatuarsi le frasi della Divina.

Io stavo pensando a qualcosa del tipo:
"Lasciate ogni speranza o voi che entrate"

Devo ancora decidere dove farmelo fare...


venerdì 25 ottobre 2013

L'ING. E IL FILE XLS

Faccio parte di quella fetta di popolazione nazionale che vive con: 
smartphone
computer
tablet
io senza una connessione internet sono una persona a metà.

Ho un telefono con il quale mando solo mail e Whatsappate
(servirebbe per telefonare vero? Ma io odio parlare al telefono).
Ho un pc con il quale mando mille mila mail di lavoro e non:
uso outlook per i caxxi miei e thunderbird per per il lavoro.
Ho un tablet che uso esclusivamente per leggere il giornale, giocare a Candy Crush, guardare i caxxi altrui su Facebook e vedere Big Bang Theory a letto (ma a qualcuno, serve davvero per lavoro 'sto aggeggio?)

Quando devo dare un indirizzo di posta elettronica il mio cervello parte con un flow chart: 
questo è un cliente si no
se non è un cliente è uno che ti riempirà di messaggi del caxxo?  si no
e via così
ho 5 indirizzi e-mail
anzi sei se contiamo anche quello creato per il blog. 

Faccio parte di un gruppo di persone che per organizzare una serata, una cena, un pranzo, crea un gruppo su Whatsapp o su Doodle.
Eppure mi ritengo ancora limitata nell'uso dei mezzi tecnologici: 
a me non sarebbe mai venuto in mente di organizzare un file xls anche per valutare quanto erano varie le cibarie per un pranzo. 
Invece succede sempre così: 
se hai a che fare con gli ingegneri, stai tranquillo che il file di excel scappa sempre
vuoi per contare i partecipanti alla serata
vuoi per verificare se le macchine bastano
vuoi per fare i conti delle vacanze

Ho visto file di excel un po' per tutto: 
organizzare la dieta
organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti sotto casa
organizzare le attività pomeridiane dei figli

il marito ing. di una mia amica ha creato un file che riporta l'organizzazione alimentare e ricreativa dei 4 figli (e secondo me per farli a distanza così precisa mise sul file di excel anche il ciclo della moglie)
tu entri in casa e sul frigo trovi la stampa del piano attività

pranzo con 20 ingegneri 
io ho paura






mercoledì 23 ottobre 2013

LA STORIA DELLA DOCCIA E DELL'IDRAULICO

Un giorno, tanto tempo fa,
-era sicuramente il Medio Evo, e i miscelatori non li avevano ancora inventati, ma io, che ho la macchina del tempo, ne feci giungere uno nella mia doccia dell'epoca-
decisi di mettere il miscelatore al rubinetto della doccia.
Il mio errore principale fu quello di recarmi di persona nel centro di vendita (no, non è un negozio, è un magazzino), nel regno degli idraulici, in quel posto in cui, se non hai un diploma da termotecnico o 15 anni di carriera, non puoi mettere piede.
Andai io per un semplice motivo:
l'idraulico non capiva cosa volessi.
Solo che non lo capiva nemmeno la commessa  tecnico-commerciale del magazzino.
(sì, mi sono fatta qualche domanda in merito, no, ho deciso che non era mia la colpa)

Voglio cambiare il rubinetto della doccia: ha i due pomellini e poi la doccia attaccata, io voglio il miscelatore.
Risposta dell'idraulico e poi del tecnico: non si può.
Tutto si può, me lo hanno insegnato alle elementari insieme a: il bene vince sempre sul male.
(sì, su questo di domande me ne sono fatte tante)

Va beh, minuti di discorsi e di valutazioni tecniche, alla fine un altro commesso si intromette nel discorso e mi da FINALMENTE un normalissimo miscelatore con l'attacco giusto, assicurandosi che lo avrebbe montato un idraulico e non la sottoscritta, poi si offrì di montarlo lui, ma questa è una storia diversa che non ebbe seguito (a ripensarci...peccato).

Arrivò il giorno X
Quello in cui l'idraulico, a una non specificata ora della sera, aveva un buco per la sottoscritta.

E montò il miscelatore.
Al contrario.
Sopra sotto insomma.
A me sembrava un po' strano eh...
Tu mettevi la levetta verso destra per l'acqua fredda, e la lineetta si allineava con il rosso
La mettevi a sinistra, e si allineava con il blu.

Rividi l'idraulico un anno dopo per la caldaia.
E chiesi come mai lo aveva montato al contrario.
Prima risposta:
perchè si sono sbagliati a mettere i colori
(...)
Seconda risposta:
ma non è al contrario, è giusto!
Quando vuoi l'acqua fredda, copri la tacchetta rossa, quando vuoi quella calda, copri la tacchetta blu.
(...)

Poi ebbi un fidanzato che puntualmente si ustionava sotto la doccia di casa mia:
lui seguiva pedestremente la logica che gli imponeva che tacchetta blu: fredda, tacchetta rossa calda, che per fare questo dovesse aprire al contrario l'acqua, non faceva parte della sua logica (durò poco, giuro)

Ora io mi chiedo:
ma avete capito almeno voi...o devo andare a porgere le mie scuse alla commessa del magazzino?



lunedì 21 ottobre 2013

PICCOLI APPROSSIMATIVI CRESCONO

Io faccio il professionista,
LA professionista.
Che vuol dire che ho studiato, poi ho fatto la gavetta, e adesso so fare un paio di cose.
No, anzi, SO un paio di cose, so dove andarle a cercare, so come fare perchè tu, giovane imprenditore, non abbia problemi nel futuro prossimo e in quello a lunga scadenza.
Io faccio la professionista in un settore, poi c'è il commercialista, poi c'è l'avvocato, poi c'è l'idraulico etc etc.
Ognuno sa del suo.
Poi ci sono i tuttologi, quelli che sanno fare un po' di tutto, male, ma un po' di tutto.
Sono quelli che negli anni '90 sapevano farsi la contabilità perchè avevano comprato il computer, negli anni 2000 sapevano fare le pubblicità  perchè si erano comprati il MAC, negli anni '10 sanno fare gli avvocati perchè c'è Google, e tutto quello di cui hai bisogno, è sulla rete.

E va bene, siete tutti dei geni...
ma allora perchè mi venite a chiedere le cose?
Non le avete trovate su internet?
Ah, per avere un parere (gratis) in più...


Vero che il mondo è pieno di ciarlatani, che l'idraulico è riuscito a collegarmi l'acqua calda al posto della fredda (ma questa è un'altra storia, e non so nemmeno come potrei spiegarla senza una foto di esempio)

Vero che anche certi miei colleghi a volte mi chiamano e mi fanno delle domande assurde, roba che dovrebbero sapere dal primo giorno di università.

Ma a mia domanda: facciamo un incontro (gratis) su tale argomento, siete interessati?
La risposta non può essere: grazie, ma tizia, la mia amministrativa, è bravissima con internet e si arrangia.

Quando poi ti cadrà uno da un'impalcatura, e non saprai se ti aspetta la galera, o se potrai dormire notti tranquille... non chiamare me, cerca su google.

Questo mondo è in mano ad una miriade di imprenditori approssimativi, gente che sa vendere, inventare, magari anche farsi i conti (o magari ha solo tanti soldi da buttare via), tanti uomini fermi agli anni '80, gente che non ha voglia di investire tempo e risorse nell'ammodernamento, gente che non sa aprire le mail se non c'è la segretaria, e segretarie che usano file di excel come reticoli da battaglia navale, uffici del personale che non sono in grado di gestire il personale straniero (eh, non so come si scrive), uffici commerciali in cui nessuno sa l'inglese o il francese, figuriamoci il russo o il cinese...

Simpatici ingegneri e dottori che escono dall'università e si credono geni:
ragazzi, vi svelo un segreto, siete tanti fra tanti, in un piattume generale di personaggi che non sono in grado di scrivere due righe di presentazione da allegare ad un curriculum.
Da tre righe scritte emergono solo piccoli geni incompresi con tanti diritti e niente doveri.
E il prossimo che al termine di un colloquio conoscitivo, alla mia disponibilità di chiarire dubbi, mi chiederà di quanto è lo stipendio e quanti sono i giorni di ferie, verrà sicuramente assunto come addetto alla pulizia scale.
Ah no, non si può, perchè mi denuncerebbe per mobbing.

Si lo so, volete solo sapere dell'idraulico e della mia doccia...
(il mio idraulico ha la parcella oraria più alta della mia)