martedì 17 giugno 2014

AMORE E ANIMALI

Non mi convince.

Ho sempre avuto in casa un animale domestico, anzi, un po' di animali domestici.
Dal pesciolino rosso al cane.
Passati un po' tutti.
Ora no e non penso di averne per i prossimi tot anni, visto che Ros li odia e la vita che facciamo e la mancanza di un giardino dove lasciarli liberi senza che siano una rottura di coglioni per il resto del mondo.
Tutti i miei animali domestici erano trovati, regalati, arrivati per caso, vinti (compresa una papera).
Mi incuriosiscono, mi sorprendono, passerei ore ad osservare un gatto, e vorrei tanto farmi spiegare da un cane come cavolo fa a sopportare l'umano genere.

Non ho mai trattato nessuno dei miei animali alla pari di un uomo però.
Ho amiche che invece trattano il quattrozampe di casa come un bambino (comprese le frasi "tesoro della mamma" ).
Ora, togliamo per favore il discorso: non posso avere figli, allora amo il cane.
Va bene, non lo metto in dubbio e non voglio entrare nelle considerazioni della mente umana sofferente, giuste o sbagliate che siano.

Ma parliamo di donne e uomini soli, che sostituiscono partner ed amici con un cane o un gatto...
Ma non è che tante volte sia più facile amare un animale perchè qualsiasi cosa fai ti ama comunque?
Amore incondizionato per il padrone: che tu lo lasci una settimana in pensione o senza cibo tre giorni, quello alla fine ti fa sempre le feste quando ritorni.

Secondo me non è amare gli animali, ma farsi amare.
Esattamente come nei rapporti di coppia, sei l'egoista della situazione:
non vuoi amare, pretendi amore incondizionato.
Un po' di delirio di onnipotenza ecco.

Poi magari mi sbaglio, ma avete mai visto qualcuno trattare come un figlio un gatto???
No, perchè il gatto non ti ama, si fa amare, ti sfrutta finchè può.
Io li stimo i gatti, tantissimo.
Anzi, credo sia timore reverenziale.